Crowdfunding aggiornamento.

Aggiornamento al 4 aprile 2023.

Nel giorno in cui avremmo dovuto inaugurare la nostra opera di arredo urbano dedicata a Goldrake, comunichiamo che, nostro malgrado, non riusciamo a portare a termine il progetto.

Di seguito la nostra comunicazione ufficiale a tutta la comunità che ha creduto e sostenuto l’iniziativa, che ringraziamo davvero con immenso affetto.

Gentile sostenitore e gentile sostenitrice,

intanto ti ringraziamo di cuore per aver pazientato fino ad ora.

Abbiamo fatto tutto il possibile (e anche di più!) per risolvere al meglio l’impasse relativo al copyright per la realizzazione dell’opera del nostro amatissimo Goldrake.

Come sapete, l’interruzione del nostro progetto è avvenuta per una diversa interpretazione del copyright. Essendo il nostro progetto in uno spazio pubblico, senza fini di lucro, sempre fruibile gratuitamente da tutti, e in più con una libera interpretazione da parte dell’artista che lo avrebbe disegnato, pensavamo di poter beneficiare di clausole meno rigide.

In questo caso ci mancava un unico ed ultimo passaggio formale per completare la richiesta di licenza, che abbiamo serenamente (ma erroneamente) rimandato a raccolta fondi ultimata.

Tuttavia ci siamo scontrati su una questione davvero imprevedibile, che di seguito riportiamo.

Il giorno 29 marzo 2023 abbiamo ricevuto la seguente risposta da parte del detentore dei diritti:

A causa della produzione di una nuova serie di ufo robot grendizer da trasmettere su diverse piattaforme, la licenza UFO ROBOT GRENDIZER è congelata fino a gennaio 2025 e solo lo sponsor principale della nuova serie della società BANDAI sarà in grado di trattare la vecchia e la nuova serie.

Da gennaio 2025, il licenziante sarà aperto a nuove proposte commerciali. Quindi, sarai in grado di inviare nuovamente il tuo progetto”.

Insomma, quello che a noi sembrava una cosa positiva – realizzare un’opera di Goldrake in concomitanza proprio con l’uscita della nuova serie -, si è rivelato un ostacolo insormontabile.

Questo è stato per noi un fatto veramente triste, sia in relazione al progetto, sia in relazione all’entusiasmo e al sostegno che hai dimostrato e che abbiamo condiviso con te.

Abbiamo quindi deciso, in accordo con la piattaforma Produzioni dal Basso – che ringraziamo per la comprensione e per la sincera vicinanza morale – di rimborsare l’intera cifra raccolta.

Valuteremo nel 2025 se sarà il caso di ripartire nuovamente e riattivare una comunità – quella che ci accomuna tutti – che si è dimostrata estremamente interessata e partecipe dell’iniziativa.

Sono necessari dei tempi tecnici per i rimborsi, poiché dobbiamo espletare la procedura per ogni singola persona che ha donato sui diversi supporti (paypal, bonifici, carte di credito). Sarà lo stesso Mufant a processare i rimborsi e non Produzioni dal Basso.

Inizieremo la procedura nella settimana in corso, ma prima riceverai ancora una mail con gli step da seguire per attivare il rimborso.

Ricevuti i dati procederemo. Per chi lo desidera e in modo totalmente facoltativo, proporremo di lasciare la donazione per sostenere il Museo, ricevendo in cambio ricompense alternative sempre a tema fantascientifico delle quali riceverai una lista. Ma, ripetiamo, è assolutamente facoltativo.

Questa volta è andata così, ma non ci fermeremo per nuove iniziative, poiché la nostra – come immaginiamo la tua – passione per i Super Robot giapponesi supera ogni ostacolo! 

Prosegue invece il progetto del “Parco del Fantastico” che abbiamo attivato grazie al Patto di Collaborazione con Città di Torino che prevede la collocazione di nuove grandi statue a tema fantastico.

Non esitare a contattarci per ricevere informazioni a riguardo.